Come ogni anno dal 5 all’11 settembre 2023 si rinnova a Baucina la tradizione della devozione in Santa Fortunata, la vergine e martire venerata da 233 anni nel Comune siciliano in provincia di Palermo.

Ci sono infiniti modi per raccontare la festa di Santa Fortunata e nessuno sarà mai sufficiente per descrivere a pieno la carica di emozioni, di significato, di bellezza che questo evento religioso porta con sé. È un momento di fede, ma è anche un momento di folclore e di spettacolo. Forse per questo a Baucina e nei paesi limitrofi, quella di santa Fortunata non è una festa la è A Festa, la festa per eccellenza.

La processione

Culmine di tutto sono i due giorni e in particolare due sere, quelle della processione. Sabato e domenica – quest’anno il 9 e il 10 settembre – , in cui l’urna contenente il Sacro Corpo di Santa Fortunata attraversa le strade del paese facendosi spazio tra i bagni di folla adunati. Costituita da un telaio in bronzo dorato con pareti laterali il vetro, dal peso totale di circa 300 Kg, l’urna è posta su una vara che viene sostenuta da due “castagnoli”. Ogni elemento della vara porta con se una simbologia: nei laterali sono presenti dei pannelli scolpiti in legno che rappresentano le fasi più importanti del martirio e dell’arrivo della Santa a Baucina. Il peso complessivo è di circa 1500 Kg.

La viene portata in processione a spalla da circa ottanta persone indossanti pantaloni e camicia bianca con una fascia rossa alla vita. I portatori rappresentano forse uno dei tratti più caratteristici della processione. Una delle cose che più si conserva come ricordo della festa di santa Fortunata sono infatti le grida di invocazione che i portatori rivolgo alla Santa. Tutta la processione è scandita da queste invocazioni che si concludono con “Viva santa Fortunata”.

All’interno di questa processione si svolge, poi, la tradizionale “voltata degli angeli” un volo fisico svolto da dei bambini, attraverso delle grosse corde, sulla folla di persone che si uniscono attorno a Santa Fortunata. Appena sopra la Vara i bambini recitano una preghiera alla santa in forma di poesia.

Il sabato sera alle 21.00 circa la Vara esce dalla chiesa del collegio successivamente all’arrivo dei “personaggi”. Questi, precedentemente ordinatisi in gruppi nella chiesa Madre ed indossanti costumi quanto più fedeli a quelli dell’epoca Romana. Il corteo storico che raffigura la vita di Santa Fortunata in 16 quadri composti da personaggi in costume dell’epoca romana. Tale corteo richiede la partecipazione di circa 200 persone che sfilano durante la processione e, richiede una preparazione lunga mesi.

La domenica sera, invece, nelle stesse modalità, la processione esce dalla Matrice per arrivare al Collegio di Maria dove le spoglie saranno conservate per il resto dell’anno.

Tutta la festa è un insieme di colori, di profumi e di esperienze. I colori sono anzitutto quelli della processione. Sono però pure quelli dei giochi pirotecnici e delle luminarie che adornano le vie di Baucina. I profumi sono quelli dello street food e delle prime caldarroste che è possibile mangiare durante la festa.

Gli spettacoli

Non è ancora definito il programma ma già sono noti alcuni degli spettacoli principali.
Lunedì 11 settembre, ci sarà lo spettacolo principale della festa: il concerto dei Ricchi e poveri alle 22.00 con a seguire il gioco d’artificio conclusivo.
Venerdì 8 settembre invece, ci sarà lo spettacolo de “I 4 gusti” con il tributo ufficiale ai Pooh da parte dei “Mediterraneo – La storia dei Pooh”.