Riferendosi ai dati bibliografici contenuti nel Martirologio Romano, i Baucinesi hanno cercato di raffigurare durante la processione, quanto più fedelmente possibile, i martiri e le persecuzioni della martire.
Ciò è possibile vedere ogni anno, la II° domenica di settembre, periodo dell'anno in cui si festeggia Santa Fortunata. In tale periodo per due sere, Domenica e Lunedì , l'urna contenente il Sacro Corpo di Santa Fortunata, costituita da un telaio in bronzo dorato con pareti laterali il vetro, dal peso totale di circa 300 Kg, posta su una vara, attraversa le strade del paese.
La Vara sostenuta da due "castagnoli " porta raffigurati lateralmente, scolpite in legno, in sei pannelli, le fasi più importanti del martirio e dell'arrivo della Santa a Baucina. La Vara venne donata il 12.11.1959 da un gruppo di Baucinesi emigrati in America. Fu progettata, scolpita e costruita dal Cav. Antonino LA BARBERA. Il peso complessivo cioè completo di urna e castognoli è di circa 1500 Kg.
Questa Vara viene portata in processione a spalla da circa ottanta persone indossanti pantaloni e camicia bianca con una fascia rossa alla vita. Fra i portatori, tutti devoti della Santa o graziati, figura di grande prestigio nonché di grande rilevanza strategica per la conduzione della Vara, è quella dell'addetto ai "manigghi". Sono queste due maniglie in ferro avvitate all'estremità, anteriormente e posteriormente, di "castagnoli" ed impugnate da colui che deve fare da guidatore.
La domenica sera alle 21.00 circa la Vara esce dalla chiesa del collegio successivamente all'arrivo dei personaggi. Questi, precedentemente ordinatisi in gruppi nella chiesa Madre ed indossanti costumi quanto più fedeli a quelli dell'epoca Romana, seguiti da un coro di bambini intonanti una canzoncina, procedono per le strade del paese in questo ordine:
I Gruppo | ![]() ![]() |
Precede tutti un gruppo di ragazze portanti un cuscino di fiori su cui sta scritto "W. S. FORTUNATA" | |
I Gruppo | ![]() ![]() ![]() |
San Michele vestito da guerriero, il quale attraverso la sua mano indica il primo gruppo in cui un ragazzo sostiene una scritta ove sta scritto: "La Fede Trionfa" | |
II Gruppo | ![]() ![]() |
Gruppo in cui vengono discussi i "Misteri della Fede" da un Filosofo che porta in mano il Libro del Sapere | |
III Gruppo | ![]() ![]() |
Il terzo gruppo che rappresenta per mezzo dell'Ancora la Virtù della Fede, per mezzo della Croce la Virtù della Speranza e per mezzo del bambinello la Virtù della Carità | |
IV Gruppo | ![]() ![]() |
Nel quarto gruppo vi è raffigurata "S. Fortunata Catecumena" cioè Fortunata pagana si prepara ad abbracciare la Religione Cristiana | |
V Gruppo | ![]() ![]() |
Nel quinto gruppo "Santa Fortunata viene battezzata" dal Ministro Cattolico sul vassoio che viene sostenuto da un chierichetto | |
VI Gruppo | ![]() ![]() |
Nel sesto gruppo, "Santa Fortunata viene ripetutamente tentata dal diavolo" affinché ritorni alla vita mondana offrendo in vassoio gioielli | |
VII Gruppo | ![]() |
Nel settimo gruppo "Santa Fortunata è accusata presso l'Imperatore" ma essa nonostante le minacce è ferma nei suoi propositi Cristiani | |
VIII Gruppo | ![]() |
Nell'ottavo gruppo gruppo "Santa Fortunata viene condannata a morte e messa in catene e portata in carcere" e purtroppo affronta una serie di martiri | |
IX Gruppo | ![]() |
Nel nono gruppo "Santa Fortunata viene legata ad un albero ed è Saettata", ma resta illesa | |
X Gruppo | ![]() |
Nel decimo gruppo "Santa Fortunata viene immersa in una Caldaia" di olio bollente ma anche questa volta resta illesa | |
XI Gruppo | ![]() |
Nell'undicesimo gruppo "Santa Fortunata viene trascinata in mezzo ai leoni" e resta ancora illesa | |
XII Gruppo | ![]() |
Nel dodicesimo gruppo "Santa Fortunata finiva il suo martirio mediante la pugnalazione in testa", morte riservata alle persone facoltose e nobili | |
XIII Gruppo | ![]() |
Tredicesimo gruppo: l'"Apoteosi" in cui si festeggia la perseveranza e il premio di Santa Fortunata tra i cori degli Angeli in cielo |
![]() |
![]() |
![]() |
|
|
![]() |
Tra la folla se qualcuno ha fatto delle promesse alla Martire, vede misteriosamente "fermarsi" la Vara proprio nel posto in cui egli si trova e solo dopo aver donato quanto promesso, questa viene risollevata e può riprendere il cammino, a volte correndo per tratti di strada abbastanza irti, mentre altre volte procede e rilento su un tratto pianeggiante.
Così avviene, ad esempio, a pochi passi dall'arrivo nella chiesa del Collegio, in un punto dove annualmente si ferma e da dove viene rimossa con particolare difficoltà e dopo molti tentativi, durante i quali spesso invece di procedere retrocede.
Altre soste, ma prestabilite, sono due per sera e precisamente in Via Roma ed in via Umberto I in c'è la "VULATA DI L'ANCILI", consistente nella recita di una poesia, da parte di due bambine vestite di bianco, con una coroncina in testa, sospese ad una corda tesa tra due balconi, al di sopra della Vara. Alla fine della recita le bambine lasciano volare sull'urna una pioggia di volantini con la scritta "W. S. FORTUNATA" e dei colombi.
|
Salve fortissima grande eroina Vergine candida, sposa di Cristo Conforta i deboli guida gli erranti Le mamme piangono i figli morti Devoto popolo in alto i cuori Gesù altissimo che tutto fece Vergine bella, Vergine amorosa Tutti chiedono figli buoni Spargi la tua grazia o martire divina Aiuta, soccorri, proteggi Vergine martire |
|